20 Giugno 2023

IL SERVIZIO DI TUTELA GAS STA FINENDO MA LE TRUFFE CONTINUANO… ANZI AUMENTANO

L’imminente passaggio nel gas dal Mercato Tutelato al Mercato Libero ha portato ad un ulteriore aumento delle chiamate spam che i nostri clienti ricevono ogni giorno. Indipendentemente da questo, come molti sanno, il settore delle utenze domestiche è tra i più colpiti dalle truffe: dal cambio, non richiesto, della tariffa o del fornitore alla sottrazione dei dati della carta di credito. I rischi per i consumatori sono tanti per questo abbiamo pensato ad una breve guida per riconoscere i vari tipi di truffe e per capire come difendersi.

 

CHIAMA IL NOSTRO SERVIZIO CLIENTI AL NUMERO 030 8922150 PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI SULLA FINE DELLA TUTELA!

 

Le truffe al telefono

La maggior parte delle truffe sono quelle dei call center. Le modalità sono diverse ma il risultato è sempre lo stesso: il raggiro dell’utente che viene forzato a fornire dati personali e della fornitura (codice POD/PDR) che vengono poi usati per attivare un nuovo contratto.

Alcuni esempi sono:

  • la “truffa del sì” in cui si fanno pronunciare all’utente alcune parole chiave (“sì”, “confermo”) per poi rimontarle in una registrazione che simula l’approvazione di un nuovo contratto.
  • e la truffa, che si è sviluppata recentemente a causa della fine del mercato tutelato citata in apertura, del call center che si finge l’ufficio del Mercato Libero Energetico (oppure operatori del GSE, del Gestore Mercati Energetici o amministratori del mercato libero) che denuncia aumenti delle tariffe del contratto o costi di assistenza inaspettati. Il contenuto della chiamata è sempre lo stesso (“lei non lo sa ma il suo fornitore le ha aumentato la tariffa”, “il mercato tutelato sta finendo…”, “il suo fornitore non può attivare l’offerta richiesta perché…”) e c’è sempre la proposta di sottoscrivere una nuova offerta per evitare gli aumenti. Alla richiesta di maggiori informazioni o di invio del contratto per e-mail solitamente chiudono la telefonata.

 

Le truffe porta a porta

Poi ci sono le truffe “porta a porta” in cui i truffatori si presentano a casa del cliente convincendolo a firmare documenti “informativi” e “non vincolanti” che, in realtà, sono dei veri e propri contratti di fornitura. Tra queste vi sono anche i casi del finto esattore, in cui il truffatore si presenta a casa richiedendo il pagamento di presunte bollette arretrate, e del finto tecnico che, con la scusa di testare il contatore, deruba il malcapitato.

 

Phishing e truffe telematiche

Ci sono poi i casi di “phishing” che possono causare danni economici sostanziosi. Questa truffa prevede l’invio di false e-mail in cui l’utente viene invitato ad attivare nuove offerte molto vantaggiose oppure a fornire i propri dati. Le mail simulano, nella grafica e nei contenuti, le comunicazioni inviate da un fornitore energetico conosciuto e vengono inviate da indirizzi molto simili a quelli delle compagnie energetiche.

 

MA COME DIFENDERSI DALLE TRUFFE?

Innanzitutto, ricordiamo a tutti i clienti che avessero accettato un’offerta, conclusa in un delle casistiche sopra descritte, che è possibile far valere il diritto di ripensamento utilizzando questo modulo. Altri consigli utili sono i seguenti:

  • Attento a chi comunichi i tuoi dati personali/dati della fornitura (POD e PDR)
  • Attento a chi invii la foto della tua bolletta
  • Leggi con attenzione i contratti e i documenti
  • Non fare entrare nessuno in casa
  • Non aprire link che rimandino ad altri siti
  • Non consegnare denaro a presunti rappresentanti del tuo fornitore
  • Non dare retta a chi ti chiama dicendoti che devi cambiare tariffa o fornitore
  • Per telefono non utilizzare parole come “Sì” e “Confermo”
  • Chiedi di farti mandare via mail il contratto prima di acconsentire
  • Chiama il tuo fornitore in caso di telefonate sospette
  • Iscriviti gratuitamente al registro pubblico delle opposizioni (RPO)
  • Utilizza il blocco contatti di Android/IPhone oppure un’applicazione che blocca le chiamate in entrata

Vediamo meglio gli ultimi due punti.

Il registro pubblico delle opposizioni consente al cittadino di opporsi alle chiamate di telemarketing indesiderate (ricevute sia sul telefono fisso sia sul mobile) e alla pubblicità cartacea degli operatori di marketing che utilizzano elenchi telefonici pubblici. L’iscrizione annulla anche i consensi precedentemente rilasciati, ma non quelli che saranno autorizzati dopo l’iscrizione e quelli con i soggetti con cui si ha un contratto attivo.

Per quanto riguarda invece il blocco delle chiamate in entrata esistono diverse possibilità. Per bloccare dei numeri che ti hanno già contattato puoi usare il blocco contatti presente sia sui sistemi Android che Apple. Se invece vuoi bloccare le chiamate in entrata provenienti da spam esistono delle app apposite, che impediscono le telefonate provenienti da numeri “molesti” in maniera automatica: basta installarle e, grazie a dei database di numeri “fastidiosi” aggiornati, vengono automaticamente respinti. Infine, esistono anche delle app per bloccare le chiamate anonime ovvero le telefonate fatte con numeri privati.

 

Se sei stato contattato da qualcuno che sostiene di essere Lumenergia ti ricordiamo che operiamo solo attraverso i nostri canali ufficiali, come il sito web (www.lumenergia.it), e tramite i seguenti contatti che puoi utilizzare per qualsiasi necessità:

 

 

Ti piace quest’articolo? Iscriviti al nostro canale Whatsapp e resta aggiornato! Ti basta salvare il numero nella tua rubrica: 3481404067

LUMENERGIA… L’energia VICINA A TE.

FacebookLinkedInFacebook MessengerWhatsAppEmail

Ti piace quest’articolo?
Condividilo!

FacebookLinkedInFacebook MessengerWhatsAppEmail

Vuoi entrare nel mondo di Lumenergia?