Consigli di risparmio energetico

Non tutti gli elettrodomestici consumano la stessa quantità di energia...

Vediamo insieme quali elettrodomestici incidono di più in bolletta e come ridurre i loro consumi

Innanzitutto, è importante sapere quali sono le variabili che influenzano i consumi di una famiglia, ovvero:

 

Per ridurre i costi della bolletta (ed aiutare l’ambiente) ecco alcuni consigli generali:

• Utilizza lampadine a risparmio energetico e ricordati di spegnere le luci quando esci da una stanza.

• Scegli, se possibile, elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

• Fai una corretta manutenzione degli elettrodomestici.

• Usa gli elettrodomestici nelle fasce orarie migliori.

Stacca la spina quando non usi più l’apparecchio.

Sfrutta la luce naturale il più possibile.

Per quanto riguarda gli elettrodomestici che consumano più energia, spesso si crede che il forno, il ferro da stiro , la stufetta elettrica, la friggitrice ad aria e il bollitore elettrico abbiano un grande impatto in bolletta. In realtà, essi assorbono molta corrente ma influiscono poco sui consumi perché vengono solitamente utilizzati per un lasso ridotto di tempo. Gli elettrodomestici che pesano di più in bolletta sono:

1. il condizionatore

2. il frigorifero

3. il phon

4. la lavatrice e l’asciugatrice

5. la lavastoviglie

6. e, alla pari, il forno e il ferro da stiro.

Ecco alcuni accorgimenti relativi a questi elettrodomestici:

CONDIZIONATORE

FRIGORIFERO

PHON

LAVATRICE/ASCIUGATRICE

Usa il condizionatore con accortezza, con il programma “deumidificazione” e abbinalo al ventilatore.

Posiziona il frigorifero nel punto più fresco, lontano da forno e piano cottura, lasciando uno spazio di almeno 10 centimetri sul retro.

Tampona bene i capelli con un asciugamano per ridurre il tempo di utilizzo. Cerca di avviare il ciclo con il giusto quantitativo di bucato e quando non è possibile utilizza la funzione “mezzo carico”.
Non esagerare con il freddo (la differenza tra l’esterno e l’interno non deve superare i 6°). Non riempirlo troppo, non aprirlo inutilmente e non introdurre cibi caldi. Evita di utilizzare il livello massimo del flusso d’aria. Utilizza programmi eco per entrambe.
Controlla i filtri dell’impianto almeno una volta l’anno. Acquista un frigorifero proporzionato alle tue esigenze, possibilmente monoporta. Cerca di acquistare modelli Eco. Scegli modelli che offrono la possibilità di essere collegati direttamente all’acqua calda.
Fai attenzione alle dispersioni d’aria fredda: se abbassi le tapparelle durante le ore più calde, impiegherai meno energia per raffreddare. Regola il termostato in modo tale che la temperatura del frigo sia compresa tra i 3° e i 5°C e quella del congelatore tra i -18° e i -15°C. Evita il prelavaggio e cerca di non lavare ad alte temperature.
Evita di accendere il condizionatore nelle stanze in cui passi poco tempo. Sbrina il freezer regolarmente. Riduci il più possibile l’uso dell’asciugatrice.

 

LAVASTOVIGLIE

FORNO ELETTRICO

FERRO DA STIRO

Evita l’asciugatura con aria calda: basta aprire lo sportello a fine lavaggio per asciugare le stoviglie ancora calde. Utilizza la funzione ventilata: permette di velocizzare la cottura e di risparmiare sui tempi di funzionamento. Stendi i capi in modo da evitare la formazione di pieghe.
Attiva la lavastoviglie solo a pieno carico. Prediligi l’utilizzo del forno a microonde: consuma molto meno. Comincia e finisci dalle cose da stirare a freddo.
Utilizza una lavastoviglie della capienza adatta alle tue esigenze, e chiedi di poterla collegare direttamente alla tubatura dell’acqua calda. Calcola bene i tempi in modo da non lasciarlo acceso inutilmente e spegnilo prima di terminare la cottura sfruttando il calore residuo. Mantieni pulito il ferro da stiro (il calcare aumenta i consumi di elettricità).
Utilizza programmi eco. Durante la cottura cerca di aprirlo il meno possibile ed evita di utilizzare la funzione grill. Scegli un ferro da stiro che si scalda più velocemente, meglio se in alluminio.
Mantienilo sempre pulito.

 

Per quanto riguarda, invece, il risparmio di gas è importante sapere che il maggior consumo dello stesso deriva dal suo uso per il riscaldamento degli ambienti, in secondo luogo per la produzione di acqua calda sanitaria e, infine, per la cottura. Ecco alcuni consigli per ridurre l’utilizzo del gas:

• Non trascurare il controllo dei filtri e la manutenzione della caldaia e dei termosifoni.

• Controlla che nei termosifoni non ci siano residui d’aria. 

• Regola la temperatura della casa ad un massimo di 19°.

Non coprire i caloriferi con panni o tende e non lasciare aperte le finestre a lungo.

• Installa valvole termostatiche in grado di variare la temperatura a seconda delle necessità.

• Migliora l’isolamento della tua casa (anche con interventi meno impegnativi): sostituzione dei serramenti, utilizzo dei doppi vetri o dei paraspifferi, isolamento di tetto e soffitto, ecc.

Scherma le finestre durante la notte per ridurre la dispersione di calore.

Limita i consumi di acqua calda e regola la temperatura a non più di 60°.

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